Notizie storiche

Questa chiesa è il frutto del voto fatto a San Francesco da Paola da Maria Cristina (Madama Reale), figlia di Enrico IV Re di Francia e sposa di Vittorio Amedeo I di Savoia, che erano senza figli. Nacquero poi Francesco Giacinto (morto fanciullo) e Carlo Emanuele II. La costruzione della chiesa, e annesso convento, sono opera dell'architetto P. Costaguta, nel 1633. La chiesa fu affidata ai Frati Minimi, che rimasero fino la rivoluzione francese. Dal 1801 è parrocchia della diocesi di Torino. La facciata è molto sobria. Conclusa nel 1667, essa viene realizzata dai maestri luganesi Martino Solaro e Giacomo Papa: è ornata da due ordini di lesene, sovrastati da un frontone triangolare. I due ordini sono sottolineati da fasce marcapiano lievemente aggettanti: nella parte centrale della facciata troviamo il portone di accesso alla chiesa, sovrastato dallo stemma di Vittorio Amedeo I e Cristina di Francia, e, nella parte superiore un finestrone ornato da un timpano ricurvo. L'interno è a navata unica con volte a botte lunettata, completata nella parte decorativa solo tra il 1857 e il 1858 con affreschi di Francesco Gautier, raffiguranti storie di san Francesco da Paola. Sulla navata si aprono tre cappelle per lato, di patronato sabaudo o di famiglie legate ai Savoia, e conservano opere realizzate dai più importanti artisti della corte torinese. La prima cappella di sinistra è intitolata a Santa Genoveffa, patrona di Parigi. Voluta da Anna d'Orléans, moglie di Vittorio Amedeo II, a seguito dello scioglimento del voto per la nascita dell'erede al trono, venne edificata su disegno di Carlo Emanuele Lanfranchi, anche se il disegno dell'altare, al centro del quale si trova la tela realizzata da Daniel Seyter raffigurante la santa, viene attribuito da alcuni a Juvarra. La terza cappella di sinistra, dedicata alla Vergine, viene commissionata dal cardinal Maurizio intorno al 1654 per custodire, secondo la tradizione, il cuore del cardinale. In questa cappella è conservata una statua della Madonna del buon soccorso di Tomaso Carlone, datata 1655. L'altare maggiore, realizzato tra il 1664 e il 1665 su disegno di Amedeo di Castellamonte, è nuovamente opera di Tommaso Carlone. è grandioso, ed è coronato dallo stemma partito di Vittorio Amedeo I e Cristina di Francia e dalla dedica della stessa Cristina a san Francesco da Paola. Al centro della macchina spicca la tela, opera di Charles-Claude Dauphin, raffigurante Francesco Giacinto e Carlo Emanuele al cospetto di san Francesco da Paola portato in gloria. Sempre del Dauphin sono le altre due tele allestite nella zona absidale: Luisa di Savoia chiede la grazia per intercessione di san Francesco da Paola, e San Francesco da Paola che attraversa lo stretto di Messina. Arricchiscono ulteriormente l'interno il pulpito e le acquasantiere, realizzate dal Carlone, e la splendida cantoria con organo, della quale non si è ancora determinata la paternità.

Dati sugli abitanti

Gli abitanti residenti sul territorio parrocchiale sono circa 3500. Ai residenti vanno aggiunte le numerose persone che lavorano sul territorio, nei numerosissimi esercizi commerciali attivi, negli uffici e luoghi di lavoro legati al mondo universitario a cui vanno aggiunti i numerosissimi studenti che frequentano i diversi siti universitari del nostro territorio.

Nel 2024
9 bambini grazie al battesimo sono entrati a far parte della comunità Cristiana.
12 bambini hanno ricevuto la prima comunione.
14 ragazzi hanno confermato il loro battesimo grazie al sacramento della cresima.
3 nuove famiglie si sono costituite grazie al sacramento del matrimonio.
11 parrocchiani sono tornati alla casa del Padre.

Nel 2023
27 bambini grazie al battesimo sono entrati a far parte della comunità Cristiana.
12 bambini hanno ricevuto la prima comunione.
3 nuove famiglie si sono costituite grazie al sacramento del matrimonio.
19 parrocchiani sono tornati alla casa del Padre.

Nel 2022
12 bambini e un adulto grazie al battesimo sono entrati a far parte della comunità Cristiana.
13 bambini hanno ricevuto la prima comunione.
17 ragazzi hanno confermato il loro battesimo grazie al sacramento della cresima.
2 nuove famiglie si sono costituite grazie al sacramento del matrimonio.
20 parrocchiani sono tornati alla casa del Padre.

Nel 2021
19 bambini e un adulto grazie al battesimo sono entrati a far parte della comunità Cristiana.
9 bambini hanno ricevuto la prima comunione.
19 ragazzi hanno confermato il loro battesimo grazie al sacramento della cresima.
3 nuove famiglie si sono costituite grazie al sacramento del matrimonio.
19 parrocchiani sono tornati alla casa del Padre.

Nel 2020
23 bambini grazie al battesimo sono entrati a far parte della comunità Cristiana.
0 bambini hanno ricevuto la prima comunione.
14 ragazzi hanno confermato il loro battesimo grazie al sacramento della cresima.
2 nuove famiglie si sono costituite grazie al sacramento del matrimonio.
17 parrocchiani sono tornati alla casa del Padre.

Nel 2019
14 bambini grazie al battesimo sono entrati a far parte della comunità Cristiana.
14 bambini hanno ricevuto la prima comunione.
22 ragazzi hanno confermato il loro battesimo grazie al sacramento della cresima.
4 nuove famiglie si sono costituite grazie al sacramento del matrimonio.
16 parrocchiani sono tornati alla casa del Padre.

Nel 2018
16 bambini grazie al battesimo sono entrati a far parte della comunità Cristiana.
13 bambini hanno ricevuto la prima comunione.
13 ragazzi hanno confermato il loro battesimo grazie al sacramento della cresima.
2 nuove famiglie si sono costituite grazie al sacramento del matrimonio.
12 parrocchiani sono tornati alla casa del Padre.

Nel 2017
24 bambini grazie al battesimo sono entrati a far parte della comunità Cristiana.
18 bambini hanno ricevuto la prima comunione.
13 ragazzi hanno confermato il loro battesimo grazie al sacramento della cresima.
4 nuove famiglie si sono costituite grazie al sacramento del matrimonio.
13 parrocchiani sono tornati alla casa del Padre.

Nel 2016
30 bambini grazie al battesimo sono entrati a far parte della comunità Cristiana.
24 bambini hanno ricevuto la prima comunione.
9 ragazzi hanno confermato il loro battesimo grazie al sacramento della cresima.
10 nuove famiglie si sono costituite grazie al sacramento del matrimonio.
15 parrocchiani sono tornati alla casa del Padre.

Nel 2015
25 bambini grazie al battesimo sono entrati a far parte della comunità Cristiana.
8 ragazzi hanno confermato il loro battesimo grazie al sacramento della cresima.
4 nuove famiglie si sono costituite grazie al sacramento del matrimonio.
8 parrocchiani sono tornati alla casa del Padre.

Nel 2014
1 adulto è entrato a far parte della nostra comunità Cristiana nella notte di Pasqua ricevendo i sacramenti dell'iniziazione cristiana.
24 bambini grazie al battesimo sono entrati a far parte della comunità Cristiana.
17 bambini hanno ricevuto la prima comunione.
5 nuove famiglie si sono costituite grazie al sacramento del matrimonio.
14 parrocchiani sono tornati alla casa del Padre.

Caratteristiche della parrocchia

La parrocchia vanta numerose attività caritatevoli, grazie alle conferenze di San Vincenzo de Paoli attive nella nostra parrocchia. Sono presenti numerose comunità del Cammino Neocatecumenale. La presenza di differenti cammini di fede la rende una parrocchia ricca, segno dei doni che lo Spirito Santo può elargire a chi è disponibile a riceverli.

Post battesimo

L'esperienza del gruppo post battesimo, nasce nell'anno 2010 dalla richiesta del Consiglio Parrocchiale di poter avvicinare, attraverso alcuni incontri, le coppie che avevano deciso di battezzare i loro bambini.
Per rispondere a tale esigenza hanno dato la loro disponibilità quattro coppie di catechisti della parrocchia, che facevano il servizio di accompagnatori (animatori), nel percorso di preparazione al battesimo dei bambini, coinvolgendo, non solo i genitori che avevano fatto richiesta, ma anche i padrini, le madrine e i nonni.
La loro preparazione viene attraverso corsi di formazione supportata dall'Ufficio Diocesano per la catechesi dei Fanciulli, della nostra diocesi di Torino, ma sopratutto dall'esperienza di vita cristiana di ciascuno di essi. Famiglie e catechisti dunque, hanno iniziato a camminare insieme, tenendo i primi incontri di formazione e di crescita una volta al mese in parrocchia, con la possibilità di portare anche i loro bambini, che a loro volta vengono accuditi da altre coppie, creando così un migliore clima di familiarità e condivisione facilitando la partecipazione al dialogo.

Conferenze di San Vincenzo de Paoli

La Società di San Vincenzo de Paoli è una associazione cattolica ma laica, che opera generalmente nelle parrocchie e che ha come scopo principale quello di aiutare le persone più sfortunate: i poveri, gli ammalati, gli stranieri, gli ex carcerati, gli anziani soli, sia dal punto di vista materiale-finanziario che da quello morale-culturale. Non si occupa quindi solo di pagare le bollette e fornire pacchi di alimentari, ma cerca di capire le cause delle povertà e di combatterle. In parecchie città inoltre gestisce, mense, case di accoglienza e dormitori. Ha infine settori speciali che si occupano di carcerati e di gemellaggi con i paesi in via di sviluppo. In Italia conta circa 13.000 soci ed è presente in tutte le regioni. È presente inoltre in quasi tutti i paesi del mondo. I carismi sono doni che lo Spirito suscita e concede perch&ecute; ogni battezzato scopra e viva la sua fede secondo Dio. Il laico vincenziano si caratterizza per: una pronta disponibilità verso il prossimo, in particolare per i poveri e i più bisognosi.
Nella nostra Parrocchia operano tre conferenze: San Luca, San Giuseppe, Santi Francesco e Chiara. Potete approfondire sul sito della società San Vincenzo de Paoli cliccando qui.

Comunità del Cammino Neocatecumenale

     Nella Chiesa primitiva, quando il mondo era pagano, chi voleva farsi cristiano doveva iniziare un «catecumenato», che era un itinerario di formazione per prepararsi al Battesimo. Oggi il processo di secolarizzazione ha portato tanta gente ad abbandonare la fede e la Chiesa: per questo è necessario un itinerario di formazione al cristianesimo.
     Il Cammino Neocatecumenale non è un movimento o un'associazione, ma uno strumento nelle parrocchie al servizio dei Vescovi per riportare alla fede tanta gente che l'ha abbandonata.
     Iniziato negli anni '60 in uno dei sobborghi più poveri di Madrid da Kiko Argúello e da Carmen Hernandez, venne promosso dall'allora Arcivescovo di Madrid, Casimiro Morcillo, che constatò in quel primo gruppo una vera riscoperta della Parola di Dio ed un'attuazione pratica del rinnovamento liturgico promosso proprio in quegli anni dal Concilio.
     Vista la positiva esperienza nelle parrocchie di Madrid e di Roma, nel 1974 la Congregazione per il Culto Divino indicò il nome di Cammino Neocatecumenale per questa esperienza.
     Si tratta di un cammino di conversione attraverso il quale si possono riscoprire le ricchezze del Battesimo.
     Il Cammino si è diffuso in più di 900 Diocesi di 105 Nazioni, con oltre 20 mila comunità in 6.000 parrocchie.
     Nel 1987 è stato aperto a Roma il Seminario missionario internazionale «Redemptoris Mater» che ospita giovani che hanno maturato la loro vocazione in una comunità neocatecumenale e che si rendono disponibili ad andare in tutto il mondo. Successivamente molti Vescovi hanno seguito l'esperienza di Roma e oggi nel mondo vi sono più di 70 seminari diocesani missionari «Redemptoris Mater» dove si stanno formando più di mille seminaristi.
     Di recente, in risposta all'appello del Papa Giovanni Paolo II per la nuova evangelizzazione, molte famiglie che hanno percorso il Cammino si sono offerte per aiutare la missione della Chiesa andando a vivere nelle zone più secolarizzate e scristianizzate del mondo, preparando la nascita di nuove parrocchie missionarie.

Calendario delle iniziative e liturgie non ordinarie...

...della Parrocchia San Francesco da Paola

Calendario Attività della Parrocchia

Pubblicazione a breve

Preparazione al battesimo

La preparazione al battesimo avviene successivamente ad un incontro con il parroco che indicherà una coppia "Madrina".
La coppia Madrina si occuperà di contattare la famiglia che ha chiesto di battezzare il proprio figlio.
Di solito seguono tre incontri a casa della famiglia che desidera far battezzare il proprio figlio, per facilitare la partecipazione di entrambi i genitori.
Il sabato precedente il giorno del battesimo, le coppie dei bambini che saranno battezzati, sono invitate a partecipare ad un incontro di preghiera per ringraziare Dio del bimbo, del dono della fede e per accogliere la missione che Dio affida a loro.
Durante l'incontro si farà anche una spiegazione del rito e dei vari segni del sacramento del battesimo, per vivere meglio il scramento.
Questo momento è importante perché è un primo momento di condivisione e comunione con la comunità. Durante l'incontro, sobriamente, si festeggia questo primo importante passo di accoglienza della grazia di Dio.

Cammini postbattesimali

Sezione in preparazione

Cammini postcresima

Sezione in preparazione

Siti utili

Sito del Giubileo 2025

Sito del Sinodo 2021-2024

Sito del giubileo 2015

I tweet di Papa Francesco

[I tweet di Papa Francesco]

Santa sede

Chiesa Cattolica Italiana (CEI)

Fondazione Missio

Fondazione Missio: è nata nel 2005 come "organismo pastorale costituito dalla Conferenza Episcopale Italiana al fine di sostenere e promuovere, anche in collaborazione con altri enti e organismi, la dimensione missionaria della comunità ecclesiale italiana, con particolare attenzione alla missio ad gentes e alle iniziative di animazione, formazione e cooperazione tra le Chiese" (Statuto, art. 2).

Diocesi di Torino

LA VOCE E IL TEMPO

Cammino neocatecumenale

Società San Vincenzo De Paoli

Maranatha

Un vangelo a caso

Scrutatio

Scrutatio: Sito di approfondimento delle Sacre Scritture, della Sacra Bibbia, Patristica e di altri testi cristiani.Contiene numerose bibbie in svariate lingue con la possibilità di commentare i singoli versetti. È disponibile inoltre, un dizionario teologico e altre risorse utili per comprendere la Bibbia.

Bibbia Edu

BeWeB

BeWeB: Beni ecclesiastici in web, è la vetrina che rende visibile il lavoro di censimento sistematico del patrimonio storico e artistico, architettonico, archivistico e librario portato avanti dalle diocesi italiane e dagli istituti culturali ecclesiastici sui beni di loro proprietà.

AVVENIRE

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CLICKTOPRAY CLICKTOPRAY: Crea il tuo profilo per unirti a migliaia di persone nella Rete Mondiale di Preghiera del Papa. Potrai accedere al tuo account e proporre intenzioni di preghiera per pregare per te o per qualche altra intenzione.

CENTRO STUDI “Teilhard de Chardin per il futuro dell'uomo” CENTRO STUDI “Teilhard de Chardin per il futuro dell'uomo” L'obbiettivo perseguito dal CENTRO STUDI “Teilhard de Chardin per il futuro dell'uomo” è quello di continuare a tenere viva e sonora la profonda eco di ricerca e studio, parte del prezioso ed originalissimo patrimonio lasciatoci in eredità dal padre gesuita francese Pierre Teilhard de Chardin - che caratterizza l'abbraccio rinascimentale tra uomo, natura e spiritualità.

Parrocchia MSS. Desolata

Elenco e iniziative dei nostri benefattori

Sezione in preparazione

Il parroco

     DON JOSÉ ISRAEL PEGUERO AQUINO
     Incarico: Parroco

     Don Israel nasce in Hato Mayor, nella Repubblica Dominicana, il 25 luglio del 1959, da una modesta ma serena famiglia cattolica.
     Quindicesimo di diciassette figli, nel 1970 si stabilisce a Santo Domingo con il fratello maggiore, farmacista per il quale lavora mentre studia proprio farmacia, facoltà che lascia tre anni dopo, nel 1980, quando sente la chiamata al sacerdozio.
     Entra quell'anno nel seminario maggiore Santo Tomàs de Aquino, sempre nella capitale, dove conclude gli studi di filosofia e teologia.
     Il 29 giugno del 1991, nel seminario neocatecumenale Redemptoris Mater, viene ordinato sacerdote dal cardinale Nicolas de Jesùs, arcivescovo di Santo Domingo, rendendosi disponibile alla missione. Subito dopo l'ordinazione, infatti, viene inviato prima a Lima, in Perù, poi in Haiti e in Spagna, a Castellon e a Valencia, nel cui Pontificio Istituto Giovanni Paolo II approfondisce gli studi su "Matrimonio e Famiglia".
     Inviato a Torino il 25 agosto del 2005, affianca per quasi dieci anni don Sandro come vice parroco della chiesa di San Francesco da Paola, di cui è divenuto parroco il 6 settembre 2014.

I collaboratori

Don Manuel Capa de Toca (Sacerdote del clero diocesano di Pinerolo)
Incarico: Collaboratore

Gioachino Morello (Diacono)
Incarico: Collaboratore Pastorale

Vincenzo Prota (Diacono)
Incarico: Collaboratore Pastorale